PTEP – Psychological Trauma in EMS Patients
Il Corso PTEP (Psychological Trauma in EMS Patients) di NAEMT, introdotto in Italia da NAEMT-Italia, è un programma didattico della durata di 8 ore svolto in presenza che pone l’attenzione ai risvolti psicologici del soccorso in emergenza, sia dal punto di vista della vittima che dal punto di vista dei soccorritori.
Gli operatori del soccorso possono trovare le risposte di cui hanno bisogno per aiutare ad alleviare quelle possibili ferite psicologiche che si potrebbero sviluppare nei pazienti durante un’emergenza medica non gestita in maniera corretta dal punto di vista psicologico.
PTEP educa i soccorritori spiegando le basi biologiche del trauma psicologico, l’impatto a breve e lungo termine sul cervello e sul corpo e i segnali di avviso che indicano che un paziente sta vivendo un estremo disagio psicologico. Ai soccorritori vengono anche insegnate strategie e tecniche per alleviare l’angoscia dei pazienti e aiutarli a far fronte a ciò che stanno vivendo per scongiurare effetti persistenti.
Come è noto, esistono eventi che espongono l’individuo a una esperienza traumatica che può innescare delle risposte fisiologiche di difesa che restano attive più del necessario e lasciano l’individuo “bloccato” nel momento del trauma, “costretto” a riviverne le sensazioni, le emozioni e i pensieri, fino a perdere talora il contatto con il presente. L’obiettivo, quindi, è cercare di ridurre al minimo queste possibili conseguenze sia nei pazienti che nei soccorritori stessi.
Gli argomenti principali, affrontati durante la giornata formativa, sono:
- Le ferite invisibili del trauma psicologico
- Come ridurre l’incidenza dello stress post traumatico
- Comprendere la risposta fisiologica allo stress
- Come applicare il principio eSCAPe alla cura del paziente
- Riconoscere il trauma psicologico all’interno del sistema di soccorso
Il PTEP può essere rivolto a qualsiasi figura coinvolta in situazioni di emergenza: dai sanitari, come medici e infermieri, ai soccorritori di base alle figure tecniche del soccorso (Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine).
Il corso si svolge attraverso l’uso di lezioni frontali per la parte teorica e per casi gestiti interattivamente con la classe, si sfruttano anche le cosiddette Critical Thinking Station, dove piccoli gruppi di partecipanti si cimentano ad affrontare scenari particolarmente significativi, sfruttando le tecniche di base insegnate e il ragionamento critico quale arma per risolvere al meglio i casi proposti. Altre attività didattiche, mediante le Skill Station Integrate e gli Scenari Simulati, consentono di sviluppare ed applicare al meglio le tecniche spiegate.
Il contenuto del corso si basa sulle più aggiornate evidenze in materia. Gli istruttori sono Soccorritori di diversa estrazione con esperienza comprovata, supportati da psicologi/educatori. Il superamento del corso consente di ottenere la relativa certificazione rilasciata da NAEMT.
per approfondimenti:
https://www.hmpgloballearningnetwork.com/site/emsworld/article/12223916/preventing-invisible-wounds